Novantanove alberi a Villafranca per rilanciare il parco delle Verne

Published on 2 April 2021 • Comune

Piantate nuove essenze nel grande polmone verde che il Comune metterà presto in sicurezza  

La primavera porta al parco delle Verne 99 alberelli: acquistati dal Comune, andranno ad arricchire il patrimonio arboreo della vasta area (quasi 25 mila metri quadri) che, nel tempo, è stata un sito abbandonato e un bosco spontaneo. Oggi, dopo gli interventi iniziati l'autunno scorso di recupero ambientale e ripulitura, è un parco urbano comunale, con essenze di pregio, in attesa di interventi per la messa in sicurezza e di valorizzazione che lo rendano accessibile al pubblico.

"Le Verne - conferma il sindaco Anna Macchia - diventerà il polmone verde attrezzato del nostro paese: ma prima dovremo recintare i due laghetti alimentati da una sorgente naturale e collocare le protezioni lungo un piccolo canale e la ferrovia. A poco a poco il miglioramento di quest'area, per lungo tempo dimenticata, prende forma: oltre a mettere nuovi alberi abbiamo già molte idee per abbellire il parco e renderlo fruibile a bambini, sportivi, camminatori anche con disabilità visive".

Nella scelta delle essenze arboree, per gran parte autoctone, il Comune ha tenuto conto dei suggerimenti del Circolo Legambiente Valtriversa. Al termine della piantumazione, ieri pomeriggio c'è stato il sopralluogo dei rappresentanti del Municipio (il sindaco Anna Macchia, l'assessore all'Ambiente Antonio Accasto, il responsabile dell'Ufficio Tecnico Mauro Pittarelli) e dell'associazione ambientalista (il presidente Angelo Porta con la vice Mariangela Arduino e Aurelia Brignolo, segretario).

Tra le specie messe a dimora non potevano mancare gli ontani neri da cui prende nome il parco delle Verne. "E' un tipo di pianta che abbiamo consigliato al Comune insieme ai bagolari e ai pioppi cipressini, tenendo anche conto delle indicazioni degli agronomi: siamo soddisfatti che la proposta sia stata accolta" ricorda Porta.

Nel polmone verde vegeteranno anche betulle, salici piangenti, liquidambar, faggi selvatici, tigli, gelsi, platani e altri esemplari con effetti decorativi particolari. Una curiosità: gli alberi acquistati sono stati 95, gli altri 4 regalati dal vivaio che li ha piantati. 

"Intanto - sottolinea con soddisfazione il sindaco Macchia - abbiamo ottenuto un contributo di 12.500 euro nell'ambito del bando statale 'Sport nei parchi': con altri 14 mila euro stanziati dal Comune procederemo presto a dotare Le Verne della rete elettrica e di uno dei sei punti di Wifi gratuito che nasceranno in paese per utilizzare liberamente internet".

Nel progetto di fruizione del grande giardino, destinato nelle prossime settimane a essere inerbito, si prevede la creazione di un'area teatrale e/o Agorà, percorso jogging attrezzato per il fitness, circuito di mountain bike con superficie ondulata, spazio giochi per i bambini, area ristoro, dog park (zona riservata ai cani).     

Nella foto: rappresentanti di Comune e Legambiente Valtriversa ieri alle Verne