Descrizione
Gli spazi resi disponibili dal Municipio, in prima fila con il sindaco Macchia e l'Ufficio Tecnico
Il Comune di Villafranca ha messo a disposizione della parrocchia i portici del Municipio per la celebrazione della messa di domani dopo l'incendio che ha danneggiato, giovedì scorso, la chiesa dei Santi Elena ed Eusebio.
Sotto la Casa Comunale don Antonio Delmastro celebrerà la funzione religiosa alle 11. Al posto dei banchi (per la cui ripulitura dalla densa fuliggine, che ha ricoperto anche arredi, altari, opere d'arte, pavimenti e soffitti, oggi sono iniziati i lavori) saranno sistemate le sedie per fare accomodare i fedeli e verrà collocato l'altare usato per le cerimonie all'aperto.
Spiega il sindaco Anna Macchia, presente fin dalle prime ore dell'incendio sulla piazza della chiesa, conosciuta dai più come Santa Maria Assunta e avvolta dalle fiamme nella cappella sinistra a lato dell'ingresso: "Per la funzione religiosa di domani abbiamo messo a disposizione di don Antonio la chiesa di San Rocco, affidata in convenzione all'Associazione di volontariato Per San Rocco, i portici del Municipio e l'ex chiesa di San Giovanni, utilizzata principalmente dalla scuola Progetto Futuro Musica. In un momento così difficile, il Comune ha garantito collaborazione piena alla parrocchia fin da subito, attraverso i propri amministratori e l'Ufficio Tecnico, e si fa interprete dello sconcerto della comunità per quanto accaduto: per tanti villafranchesi la preziosa chiesa barocca è la seconda casa, quella che ha accolto battesimi, matrimoni, funerali di tante famiglie".
Al lavoro, intanto, da oggi sull'area della chiesa e sotto i portici del Comune, per l'allestimento degli arredi per la messa di domani, il Gruppo di Protezione Civile del Comune.
Il primo cittadino, che ha da poco assunto la carica di consigliere provinciale alla Cultura in Provincia, sottolinea che "la chiesa dei Santi Elena ed Eusebio, opera anche dei maestri luganesi, rappresenta il bene storico più significativo del paese e quindi il suo indiscusso simbolo".
"Non a caso - ricorda Anna Macchia - abbiamo voluto valorizzare la parrocchiale, l'anno scorso, con l'iniziativa 'Ti racconto Villafranca': ci siamo affidati alla guida di un esperto, il pittore e scenografo Ottavio Coffano, che ci ha regalato un racconto di arte, ingegno e fatica di chi s'impegnò a costruire e abbellire la chiesa, i cui lavori di restauro si erano conclusi appena qualche mese fa. Ora bisognerà ricominciare tutto da capo".
Nelle foto: particolare della cappella coinvolta dall'incendio. Il gruppo che nel 2021 partecipò alla visita guidata alla chiesa condotta da Ottavio Coffano
Allegati
Ultimo aggiornamento: 27 maggio 2024, 10:26