Descrizione
Prende forma Piazza delle donne: dopo otto mesi di lavori, a Villafranca da qualche giorno è stata rimossa la grande gru che campeggiava in via Roma. Segno che il cantiere sta operando a pieno ritmo. Abbattute le due case fatiscenti, la vista si spinge fino alla collina di fronte, nella campagna dove adesso è possibile vedere Villa Saxer, uno degli edifici storici più belli del paese.
"Ci vorrà ancora un po' di tempo prima che il nuovo spazio urbano sia fruibile - dice il sindaco Anna Macchia - ma già ora è possibile comprendere come un'area fatiscente si appresti a lasciare il posto a un belvedere. Un luogo degradato diventerà un nuovo punto di socializzazione. E tutto questo nel cuore del centro storico, a due passi dal Municipio. Un intervento di rinascita che lascerà il segno".
Il ricordo di Maria Teresa Novara, che visse per qualche tempo in una delle due case fatiscenti cancellate dalle ruspe, resterà per sempre nel nome della nuova area (Piazza delle donne, appunto, segnale forte contro la violenza di genere), destinato ad accogliere posti auto, a servizio delle attività commerciali e dei servizi pubblici, ma anche a trasformarsi in luogo per eventi e per la sosta dei passanti.
"Siamo sostanzialmente in linea con il cronoprogramma, contiamo di inaugurare la piazza entro la prossima primavera - annuncia il primo cittadino - Intanto ci incontreremo presto con Giorgia Sanlorenzo, perché anche questo spazio diventerà un luogo artistico: il nome di Piazza delle donne non rimarrà soltanto impresso sulla targa, ma troverà una sintesi negli allestimenti creativi che la giovane artista, già autrice delle sculture dedicate ai fossili del Mare Padano e del Villafranchiano nel centro storico, realizzerà per l'occasione".
L'impresa locale Malabaila & Arduino prosegue intanto nell'attuazione degli interventi secondo le indicazioni dei progettisti e direttori dei lavori Renato Morra, ingegnere (lavori architettonici), e Studio Toso & Roberto, Ingegneri Associati (opere strutturali). Coordina il gruppo di professionisti il geometra Mauro Pittarelli, responsabile dell'Ufficio Tecnico del Comune.
A giorni la posa della pavimentazione, in cemento pressato, giocata su due forme e colori differenti.
Se si troveranno altri fondi, sotto la piazza sorgerà una sala ipogea con 300 posti a sedere e un giardino. Le attuali risorse economiche a disposizione (720 mila euro tra fondi regionali e comunali, oltre a un contributo della Fondazione CRT) consentiranno la realizzazione del primo lotto dei lavori che porterà al taglio del nastro della piazza, in primavera, dedicata all'universo femminile.
Nella foto: i lavori per la futura Piazza delle donne
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Ultimo aggiornamento: 5 dicembre 2024, 18:54